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Collagene: esistono alternative vegetali e sostenibili?

Autore mabi 21/06/2023 0 Commenti Articoli,

Il collagene è una proteina fondamentale presente nel corpo umano, responsabile della struttura e dell'elasticità della pelle, delle ossa, dei tendini e dei legamenti. Tuttavia, la sua produzione può diminuire con l'età o a causa di altri fattori, portando a una serie di problemi di salute. 

Fortunatamente, esistono alimenti che promuovono la produzione di collagene e, in caso di necessità, nuove alternative che offrono un'integrazione sana e sostenibile alle tradizionali fonti animali. 
In questo articolo, esploreremo cosa è il collagene, il suo ruolo nel corpo umano, le fonti vegetali principali e le alternative possibili per un’integrazione sana e cruelty free.

integratori vegetali di collagene

Cos'è il collagene e perchè è così importante

Il collagene è la proteina più abbondante nel corpo umano e costituisce circa il 25% della sua composizione proteica totale. Ha un ruolo fondamentale nel fornire struttura e supporto ai tessuti connettivi del corpo, come la pelle, le ossa, i tendini e i legamenti. Il collagene contribuisce anche alla rigenerazione cellulare, al mantenimento dell'elasticità della pelle e alla protezione degli organi interni.

Nel corpo umano, esistono diversi tipi di collagene, ma i tipi I, II e III sono i più comuni. Il collagene di tipo I si trova principalmente nella pelle, nelle ossa e nei tendini. Il collagene di tipo II è presente nella cartilagine, mentre il collagene di tipo III si trova nella pelle, nei vasi sanguigni e negli organi interni [1].

alternative al collagene animale

Problemi da carenza di collagene

Con l'avanzare dell'età o a causa di altri fattori come una cattiva alimentazione o uno stile di vita poco salutare, la produzione di collagene nel corpo può diminuire. Questa carenza può portare a una serie di problemi di salute, tra cui:

  1. Invecchiamento cutaneo: il collagene è responsabile della pelle elastica e tonica. Con la diminuzione dei livelli di collagene, la pelle può diventare meno elastica, portando a rughe, linee sottili e perdita di elasticità [2];
  2. Problemi articolari: il collagene è un componente essenziale della cartilagine, che riveste le articolazioni. La mancanza di questa proteina può causare una riduzione della cartilagine, portando a dolori articolari, rigidità e condizioni come l'artrite;
  3. Perdita di densità ossea: il collagene è coinvolto nella formazione e nel mantenimento delle ossa forti. La sua carenza può contribuire alla perdita di densità ossea e all'osteoporosi, aumentando il rischio di fratture e lesioni [3].
  4. Problemi di guarigione delle ferite: il collagene è fondamentale per la guarigione delle ferite, poiché fornisce la struttura e il supporto necessari per la rigenerazione dei tessuti danneggiati. Una carenza di questo nutriente può rallentare il processo di guarigione e compromettere la qualità della cicatrizzazione.

cibi per aumentare il collagene

Alimenti per promuovere la naturale produzione di collagene

Esistono diverse fonti vegetali che promuovono la produzione di collagene nel corpo umano [4]. Queste fonti vegetali contengono nutrienti chiave per la sua stimolazione e supportano la salute della pelle e dei tessuti connettivi [5]. Con le miscele formulate ad hoc con cibo vero salutare e vegetale si possono creare veri e propri pasti mirati alla naturale produzione di collagene, come la deliziosa bowl dietetica e pro collagene che trovi qui.

Le principali fonti vegetali che promuovono la naturale produzione di collagene nel corpo includono:

  1. Alimenti ricchi di vitamina C: Frutti come agrumi, fragole, kiwi, papaya e acerola sono ricchi di vitamina C, un potente antiossidante che svolge un ruolo chiave nella produzione di collagene. L'assunzione regolare di questi frutti può contribuire significativamente ad aumentare i livelli di questa proteina nel corpo, migliorando l'elasticità della pelle e la salute dei tessuti connettivi.
  2. Verdure a foglia verde: Le verdure a foglia verde, come spinaci, cavoli, bietole e broccoli, sono un'autentica miniera di nutrienti essenziali per la sintesi del collagene. Queste verdure sono ricche di magnesio, calcio e vitamina C, che non solo favoriscono la sua produzione [6], ma svolgono anche un ruolo importante nel mantenimento di ossa forti, nella salute delle articolazioni e nella protezione delle cellule dai danni dei radicali liberi.
  3. Semi di chia e semi di lino: Un altro modo per promuovere la produzione di collagene è l'inclusione nella dieta di semi altamente nutritivi come i semi di chia e i semi di lino. Questi semi sono una fonte preziosa di acidi grassi omega-3, che non solo migliorano la salute del cuore e del sistema nervoso, ma anche stimolano la sintesi di collagene nella pelle, conferendole un aspetto sano e luminoso.
  4. Legumi: I legumi, tra cui fagioli, lenticchie, ceci e piselli, rappresentano una fonte eccellente di proteine vegetali che forniscono gli aminoacidi essenziali necessari per la sintesi del collagene. Questi nutrienti vitali contribuiscono alla rigenerazione e al mantenimento dei tessuti connettivi, migliorando la struttura della pelle, dei capelli, delle unghie e dei tendini.
  5. Alimenti ricchi di antiossidanti: Includere nella dieta una varietà di frutti di bosco, come mirtilli, lamponi e more, insieme a altri alimenti ricchi di antiossidanti come l'uva e il melograno, può svolgere un ruolo cruciale nella protezione del collagene nel corpo. Gli antiossidanti contenuti in questi alimenti combattono i dannosi radicali liberi, riducendo il rischio di danni al collagene e contribuendo alla salute generale della pelle e dei tessuti connettivi.

Aumentare la produzione di collagene in modo sostenibile: amminoacidi isolati

Oltre al supporto fitoterapico, è presente un’altra innovativa formulazione che promuove la produzione di collagene nel corpo. Questa alternativa riguarda l’utilizzo di amminoacidi isolati nella stessa proporzione di quelli presenti nel collagene. Oltre a incentivarne la produzione, gli amminoacidi isolati contribuiscono al mantenimento del collagene stesso e ad ottenere una pelle più soda, idratata e morbida.

Nello specifico, ecco perché considerare questa possibilità come una valida alternativa:

  1. Facile assorbimento: utilizzare degli amminoacidi isolati permette un più facile assorbimento rispetto al normale collagene animale, rendendone più efficacie l’autoproduzione.  
  2. Efficacia: questa alternativa ha dimostrato, attraverso diversi test, un miglioramento della salute e dell’aspetto di pelle e unghie. L’uso degli amminoacidi isolati garantisce una valida azione antiage, illuminante e tonificante, permettendo di diminuire occhiaie e sfoghi e aiutare la pelle nel processo di guarigione delle ferite [7]. 
  3. Opzione per diete specifiche: il collagene di origine vegetale è adatto a persone che seguono diete vegetariane o vegane, che scelgono di evitare prodotti animali. Questo permette loro di beneficiare dei vantaggi del collagene senza dover rinunciare alle proprie preferenze alimentari.
  4. Sostenibilità: l'industria tradizionale del collagene animale richiede la produzione di grandi quantità di carne e pelle di animali, con un impatto significativo sull'ambiente. L'utilizzo di fonti vegetali per il collagene riduce l'impatto ambientale e promuove uno stile di vita sostenibile.

 

Nuove alternative al collagene animale: utilizzo di batteri e lieviti

Oltre all’impiego di amminoacidi isolati per sostenere la produzione di collagene, le nuove ricerche stanno formulando delle innovative alternative partendo dall’utilizzo di batteri e lieviti [7][8]. Recenti scoperte riportano che alcuni batteri e lieviti, infatti, possono produrre collagene con la stessa struttura del collagene umano. In particolare, gli scienziati sono particolarmente interessati all'utilizzo dei batteri Streptococcus pyogenes. Questo particolare ceppo di batteri può produrre abbastanza collagene da essere commercialmente valido.
Seppur questa nuova alternativa sia ancora in via sperimentale, è interessante conoscere che in un prossimo futuro, le alternative cruelty free possono essere una scelta valida e sostenibile anche nell’integrazione.
Fino a quel momento, è importante ricordare che una corretta alimentazione vegetale può promuovere e sostenere la produzione di collagene, portando vantaggi all’organismo e, ovviamente, al pianeta.  

 

 

Riferimenti bibliografici
[1] Matthew D. Spalle, Ronald T. Raines, “Collagen structure and stability”, Annu Rev Biochem, 2010;(vedi fonte)
[2] Varani J, Dame MK, Rittie L, Fligiel SE, Kang S, Fisher GJ, Voorhees JJ, “Decreased collagen production in chronologically aged skin: roles of age-dependent alteration in fibroblast function and defective mechanical stimulation”, Am J Pathol, 2006 Jun;(vedi fonte)
[3] Viguet-Carrin S, Garnero P, Delmas PD, “The role of collagen in bone strength”, Osteoporos Int., 2006;(vedi fonte)
[4] Deane CS, Bass JJ, Crossland H, Phillips BE, Atherton PJ., “Animal, Plant, Collagen and Blended Dietary Proteins: Effects on Musculoskeletal Outcomes”, Nutrients, 2020 Sep;(vedi fonte)
[5] Karlic H, Schuster D, Varga F, Klindert G, Lapin A, Haslberger A, Handschur M.” Vegetarian diet affects genes of oxidative metabolism and collagen synthesis”, Ann Nutr Metab., 2008;(vedi fonte)
[6] DePhillipo NN, Aman ZS, Kennedy MI, Begley JP, Moatshe G, LaPrade RF., “Efficacy of Vitamin C Supplementation on Collagen Synthesis and Oxidative Stress After Musculoskeletal Injuries: A Systematic Review”, Orthopaedic Journal of Sports Medicine, 2018;(vedi fonte)
[7] Williams JZ, Abumrad N, Barbul A., “Effect of a specialized amino acid mixture on human collagen deposition”, Ann Surg., 2002, Sep; (vedi fonte)
[8]Julio Baez ,David Olsen &James W. Polarek, “Recombinant microbial systems for the production of human collagen and gelatin”, Applied Microbiology and Biotechnology, Nov 2015;(vedi fonte)
[9] Peng, Y.Y., Howell, L., Stoichevska, V. et al. “Towards scalable production of a collagen-like protein from Streptococcus pyogenes for biomedical applications”, Microb Cell Fact 11, 2012.(vedi fonte)

 

DISCLAIMER
Le informazioni qui riportate sono di carattere informativo e non sono intese come consigli medici o sostituti di un parere di un medico o professionista competente. Gli integratori alimentari non vanno intesi come sostituti di una dieta varia ed equilibrata. 
In particolari condizioni come per esempio la giovane età, la gravidanza, l’allattamento o determinati disturbi o patologie, si consiglia di consultare un medico competente per stabilire al meglio le proprie esigenze alimentari e uso di integratori.

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