Curcuma: il potente antinfiammatorio naturale

Autore mabi 21/10/2024 0 Commenti Articoli,Erbe e piante,

La curcuma è una spezia che ha guadagnato popolarità per i suoi numerosi benefici per la salute. Conosciuta anche come "zafferano delle Indie", è stata utilizzata nella medicina tradizionale per le sue proprietà antinfiammatorie e antiossidanti. In questo articolo esploreremo la storia e le origini di questa spezia, i suoi benefici per la salute, in particolare nel combattere l'infiammazione e supportare il sistema immunitario, nonché le altre proprietà che la rendono un'aggiunta preziosa alla nostra dieta quotidiana. Discuteremo anche come integrare la curcuma nella nostra alimentazione e alcune precauzioni da tenere in considerazione.

QUAL E' LA DOSE GIORNALIERA RACCOMANDATA DI CURCUMA PER OTTENERE BENEFICI ANTINFIAMMATORI SENZA RISCHI?

La dose consigliata di curcumina, il principio attivo della curcuma, è generalmente tra 500 mg e 2.000 mg al giorno, ma è importante non superare questa quantità senza consultare un medico, specialmente se si assumono farmaci o si hanno patologie preesistenti. La curcuma in polvere, come spezia, può essere assunta in dosi moderate, circa 1-3 grammi al giorno.

perchè fa bene la curcuma

LA CURCUMA PUO' ESSERE USATA COME ALTERNATIVA AI FARMACI ANTINFIAMMATORI?

La curcuma ha proprietà antinfiammatorie comprovate, ma non può essere considerata un sostituto completo dei farmaci antinfiammatori. Può essere un utile complemento naturale, ma in caso di patologie gravi o croniche, è fondamentale seguire le indicazioni mediche.

 

Storia e origini millenarie della curcuma 

La curcuma, conosciuta scientificamente come Curcuma longa, è una spezia dalle origini millenarie che affonda le sue radici nella cultura asiatica. La sua storia inizia in India, dove viene coltivata da oltre 4000 anni e utilizzata sia come spezia che come medicina tradizionale. In seguito, questa pianta si è diffusa anche in altre parti dell'Asia, come Cina, Indonesia e Thailandia, diventando un ingrediente fondamentale nella cucina di queste regioni. Questa spezia è ricca di composti bioattivi chiamati curcuminoidi (il principale è la curcumina) che le conferiscono le sue proprietà antinfiammatorie e antiossidanti. [1]

Nel corso dei secoli, la curcuma è stata considerata una pianta sacra in molte culture, associata a diverse credenze e pratiche spirituali. È stata utilizzata per scopi terapeutici, per migliorare la digestione, trattare disturbi gastrointestinali e come rimedio naturale per alleviare dolori articolari e muscolari.
Oggi, le sue proprietà antinfiammatorie sono particolarmente apprezzate nel trattamento di malattie infiammatorie croniche come l'artrite reumatoide, il morbo di Crohn e nella prevenzione di malattie cardiovascolari, neurodegenerative e metaboliche. [2][3][4][5]

LA CURCUMA E' SICURA PER I BAMBINI E GLI ANZIANI?

In piccole dosi come spezia alimentare, la curcuma è generalmente sicura sia per bambini che per anziani. Tuttavia, gli integratori di curcuma o alte dosi potrebbero non essere appropriati senza la supervisione medica, specialmente per bambini piccoli e anziani con condizioni di salute particolari o che assumono farmaci.

rizoma di curcuma fresca per azione antinfiammatoria

Curcuma e infiammazione: ecco come può aiutare il nostro corpo

La curcuma, grazie al suo principio attivo principale, la curcumina, è nota per le sue proprietà antinfiammatorie e antiossidanti. A livello fisiologico, la curcumina modula diversi percorsi infiammatori, inibendo la produzione di citochine, prostaglandine e il fattore di necrosi tumorale alfa (TNF-α) [6], contribuendo così a ridurre l'infiammazione cronica, spesso collegata a malattie degenerative come l'artrite reumatoide, le patologie cardiovascolari e il diabete di tipo 2.

Questa spezia favorisce anche la produzione di enzimi antinfiammatori, risultando particolarmente utile per chi soffre di disturbi cronici come l'artrite reumatoide o la colite ulcerosa. Numerosi studi hanno evidenziato che l'assunzione regolare di curcuma può alleviare i sintomi e migliorare la qualità della vita dei pazienti affetti da queste patologie.

L'efficacia della curcumina aumenta se consumata insieme al pepe nero che, grazie alla piperina, ne migliora l'assorbimento. Tuttavia, è consigliabile consultare un medico prima di includere la curcuma nella propria dieta quotidiana, soprattutto in presenza di terapie farmacologiche o malattie croniche.

 

Curcuma e sistema immunitario: dati alla mano

La curcuma è rinomata per il suo ruolo nel supportare il sistema immunitario, principalmente grazie al suo principio attivo. A livello fisiologico, la curcumina stimola la produzione di citochine antinfiammatorie, molecole che modulano la comunicazione tra le cellule immunitarie, migliorando la capacità del corpo di rispondere agli agenti patogeni. Allo stesso tempo, riduce la produzione di citochine pro-infiammatorie, aiutando a mantenere un equilibrio immunitario ottimale. Questo è particolarmente importante per evitare che una risposta immunitaria eccessiva possa danneggiare i tessuti sani, un fenomeno che è alla base di molte malattie autoimmuni e infiammatorie croniche.

Inoltre, la curcumina ha mostrato proprietà immunomodulanti, poiché è in grado di influenzare l'attività delle cellule natural killer (NK) e dei linfociti B, che svolgono un ruolo cruciale nella difesa contro virus e cellule tumorali. [7] Alcuni studi hanno evidenziato che la curcumina può aumentare l'efficacia della risposta immunitaria adattativa, favorendo una maggiore produzione di anticorpi e migliorando la memoria immunitaria.

Integrarla nella dieta, quindi, potrebbe contribuire a mantenere un sistema immunitario efficiente e resiliente. Tuttavia, la sua efficacia può variare in base alla biodisponibilità individuale, poiché viene metabolizzata rapidamente nel fegato e nell'intestino.

integratori di curcuma di alta qualità

Le altre proprietà della curcuma

La curcuma, oltre alle sue ben note proprietà antinfiammatorie, offre una vasta gamma di benefici per la salute. 

Le sue proprietà principali includono:

  • Proprietà antiossidanti: è in grado di neutralizzare i radicali liberi, riducendo il danno ossidativo alle cellule. Inoltre, stimola la produzione di enzimi antiossidanti endogeni, come la superossido dismutasi, che potenziano la capacità del corpo di proteggersi dallo stress ossidativo. [8][9]

  • Azione disintossicante: favorisce la produzione di bile nel fegato, migliorando la digestione dei grassi e promuovendo l’eliminazione delle tossine accumulate. Questo effetto rende la curcuma utile per sostenere la salute del fegato e dei reni. [10]

  • Benefici cardiovascolari: sembra influenzare positivamente il metabolismo lipidico, contribuendo a ridurre il colesterolo LDL (colesterolo "cattivo") e prevenendo l'ossidazione delle lipoproteine, un fattore chiave nello sviluppo dell'aterosclerosi. Le sue proprietà vasodilatatorie migliorano la circolazione sanguigna, supportando la salute dei vasi sanguigni e riducendo il rischio di malattie cardiache. [11][12]

  • Proprietà neuroprotettive: favorisce la produzione di fattori neurotrofici, proteine che stimolano la crescita e la sopravvivenza delle cellule nervose, aiutando a proteggere il cervello da malattie neurodegenerative come il morbo di Alzheimer.

  • Supporto digestivo: stimola la produzione di succhi gastrici e pancreatici, facilitando la digestione e riducendo disturbi gastrointestinali come gonfiore, flatulenza e dispepsia, migliorando così il benessere generale dell'apparato digerente.

Curcuma: effetti collaterali e precauzioni da conoscere

La curcuma è una spezia con molteplici benefici per la salute, ma è importante essere consapevoli degli eventuali effetti collaterali e delle precauzioni da prendere prima di utilizzarla. In generale, la curcuma è considerata sicura quando utilizzata come spezia alimentare o integratore alimentare in dosi normali. Tuttavia, alcune persone potrebbero sperimentare effetti collaterali come disturbi gastrointestinali, come bruciore di stomaco, nausea o diarrea, soprattutto se consumano dosi elevate.

Inoltre, questa spezia potrebbe interagire con alcuni farmaci, come quelli per la coagulazione del sangue o per il controllo del diabete, quindi è importante consultare un medico prima di assumerla se si sta seguendo una terapia farmacologica. Alcune persone potrebbero anche essere allergiche e manifestare sintomi come eruzioni cutanee o difficoltà respiratorie. Infine, le donne in gravidanza o che allattano dovrebbero evitare l'assunzione di grandi quantità di curcuma, poiché potrebbe avere effetti negativi sul feto o sul bambino. [13].

 

Come integrare la curcuma nella tua dieta quotidiana

Per integrare la curcuma nella dieta quotidiana, ci sono diverse opzioni pratiche. Una delle modalità più semplici è utilizzarla come spezia per insaporire i piatti, aggiungendo una punta di curcuma in polvere a zuppe, stufati o salse. Può essere anche impiegata per condire verdure arrostite o patate al forno.

Un'altra opzione è preparare una tisana o una bevanda a base di curcuma, come il Golden Milk, un modo gustoso e facile per beneficiare delle proprietà di questa spezia.

Per chi preferisce una soluzione più immediata, esistono integratori alimentari a base di curcuma in capsule o compresse, contenenti estratti concentrati da assumere quotidianamente. Integrare la curcuma nella routine quotidiana non solo arricchisce i sapori dei tuoi piatti, ma contribuisce anche al benessere generale, trasformando ogni pasto in un'opportunità per prendersi cura della propria salute.

 

 

Riferimenti bibliografici
[1] Menon VP, Sudheer AR. Antioxidant and anti-inflammatory properties of curcumin. Adv Exp Med Biol. 2007;595:105-25. (vedi fonte)
[2] Shep, D., Khanwelkar, C., Gade, P. et al. Safety and efficacy of curcumin versus diclofenac in knee osteoarthritis: a randomized open-label parallel-arm study. Trials 20, 214 (2019). (vedi fonte)
[3] Lin Y, Liu H, Bu L, Chen C, Ye X. Review of the Effects and Mechanism of Curcumin in the Treatment of Inflammatory Bowel Disease. Front Pharmacol. 2022 Jun 20;13:908077. (vedi fonte)
[4] Genchi, G.; Lauria, G.; Catalano, A.; Carocci, A.; Sinicropi, M.S. Neuroprotective Effects of Curcumin in Neurodegenerative Diseases. Foods 2024, 13, 1774.  (vedi fonte)
[5] Fen Yuan, Wenbin Wu, Leyi Ma, Dingkun Wang, Meilin Hu, Jing Gong, Ke Fang, Lijun Xu, Hui Dong, Fuer Lu, “Turmeric and curcuminiods ameliorate disorders of glycometabolism among subjects with metabolic diseases: A systematic review and meta-analysis of randomized controlled trials”, Pharmacological Research, Volume 177, 2022. (vedi fonte)
[6] Sahebkar A, Cicero AFG, Simental-Mendía LE, Aggarwal BB, Gupta SC. Curcumin downregulates human tumor necrosis factor-α levels: A systematic review and meta-analysis ofrandomized controlled trials. Pharmacol Res. 2016 May;107:234-242. (vedi fonte)
[7]  Deng T, Xu J, Wang Q, Wang X, Jiao Y, Cao X, Geng Q, Zhang M, Zhao L and Xiao C (2024) Immunomodulatory effects of curcumin on macrophage polarization in rheumatoid arthritis. Front. Pharmacol. 15:1369337.  (vedi fonte)
[8] Jakubczyk K, Drużga A, Katarzyna J, Skonieczna-Żydecka K. Antioxidant Potential of Curcumin-A Meta-Analysis of Randomized Clinical Trials. Antioxidants (Basel). 2020 Nov 6;9(11):1092. (vedi fonte)
[9] Hoffman, T.R.; Emsley, S.A.; Douglas, J.C.; Reed, K.R.; Esquivel, A.R.; Koyack, M.J.; Paddock, B.E.; Videau, P. Assessing Curcumin Uptake and Clearance and Their Influence on Superoxide Dismutase Activity in Drosophila melanogaster. BioTech 2023, 12, 58. (vedi fonte)
[10] Azar Hosseini, Hossein Hosseinzadeh, “Antidotal or protective effects of Curcuma longa (turmeric) and its active ingredient, curcumin, against natural and chemical toxicities: A review”, Biomedicine & Pharmacotherapy, Volume 99, 2018. (vedi fonte)
[11] Cox FF, Misiou A, Vierkant A, Ale-Agha N, Grandoch M, Haendeler J, Altschmied J. Protective Effects of Curcumin in Cardiovascular Diseases-Impact on Oxidative Stress and Mitochondria. Cells. 2022 Jan 20;11(3):342. (vedi fonte)
[12] Dehzad MJ, Ghalandari H, Amini MR, Askarpour M. Effects of curcumin/turmeric supplementation on lipid profile: A GRADE-assessed systematic review and dose-response meta-analysis of randomized controlled trials. Complement Ther Med. 2023 Aug;75:102955. (vedi fonte)
[13] Medical News Today, “Is turmeric safe during pregnancy?”, 28 Feb 2020. (vedi fonte)

 

 

DISCLAIMER
Le informazioni qui riportate sono di carattere informativo e non sono intese come consigli medici o sostituti di un parere di un medico o professionista competente. Gli integratori alimentari non vanno intesi come sostituti di una dieta varia ed equilibrata. 
In particolari condizioni come per esempio la giovane età, la gravidanza, l’allattamento o determinati disturbi o patologie, si consiglia di consultare un medico competente per stabilire al meglio le proprie esigenze alimentari e uso di integratori.

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