Eliminare il cibo processato, mangiare cibo integrale, è la prima regola – questo già automaticamente serve a eliminare gli zuccheri industriali e delle farine raffinate ovvero bianche. Il cibo pre-impachettato, come merendine, cioccolate, barrette commerciali e altra "spazzatura" contengono farine bianche e zuccheri aggiunti, o ancora peggio sciroppo di fruttosio-glucosio, oltre ai grassi idrogenati, quasi sempre cotti e pertanto irranciditi, oltre a migliaia di additivi, esaltatori di gusto e conservanti che si depositano nel nostro organismo creando tossicità.
Già fare soltanto questo porta a un grande risultato, e se poi non si consuma nemmeno grassi rancidi e pertanto non si surriscalda eccessivamente nessun olio (specialmente i grassi insaturi, tra questi anche l'olio d'oliva), e si eliminano i prodotti di origine animale (specialmente latticini e limitando le uova... vegan sarebbe ideale), si ottiene ancora più beneficio.
Si può mangiare in quantità illimitata il cibo intero (ovvero integrale), fino a soddisfarsi. Quando si mangia cosi, si assumono anche tante fibre, che saziano e soddisfano, e lasciano un senso di concretezza mangiandole, come tante insalate fresche, radicchi e verdure di stagione di ogni tipo... e ovviamente gli smoothie, magari con semi di chia che riempiono e danno soddissfazione apportando nutrienti, con qualche frutta, verdura, e magari con l'aggiunta di qualche superfood verde e eventualmente qualche proteina, come quelle di canapa per esempio.
Il cibo integrale mantiene tutti i minerali, minerali in traccie, le fibre e altri nutrienti, e fa anche rilasciare l'energia più lentamente e gradualmente, seguendo l'equilibrio della natura. I cibi integrali hanno un indice glicemico tanto più basso, il che vuol dire che il rilascio dello zucchero nel sangue avviene molto più lentamente e in modo bilanciato, equilibrato. Questo non causa al corpo lo shock da insulina, ormone che viene rilasciato dal pancreas per trasportare lo zucchero dal sangue nelle cellule - tale shock è noto per causare gli aumenti di peso e grasso eccessivo, e a lungo termine può essere un grande fattore nel contribuire allo sviluppo di diabete di tipo 1 e 2. Questo meccanismo ci fa comprendere in che modo la nostra energia giornaliera può diventare molto più costante, senza abbassamenti dovuti allo zucchero e ai picchi glicemici che sono appunto da evitare.
Un altro punto da tenere bene in considerazione è che cuocere troppo i cibi al forno fa si che questi perdano non solo più nutrienti a causa della prolungata ed elevata temperatura, ma fa perdere anche la maggior parte dell'acqua trasformandoli così in cibo concentrato, caloricamente più denso, e bisognerà mangiarne in maggior quantità per soddisfarsi. Inoltre, proprio non contenendo più un equilibrato apporto liquido, per digerirlo si farà più fatica e si dovrà introdurre più acqua in fase di digestione. Quando per digerire sentiamo il bisogno di bere tanto liquido, significa che non abbiamo mangiato in modo ottimale.
E' molto importante anche rimanere sempre idratati - bere acqua (purificata, strutturizzata), tisane d'erbe, té verde, acqua di cocco, succhi vivi freschi, drink probiotici (fermentati) come kefir d'aqua, kombucha... basta non bere troppo mezzora prima e dopo il pasto per non diluire gli enzimi digestivi e l'acido dello stomaco che sfavoriscono la digestione.
Un altro punto fondamentale ovviamente è la sana attività fisica - più se ne fa meglio è, ma fino a non massacrarsi troppo, bisogna ascoltarsi e capire i propri limiti e le proprie esigenze. Secondo molti studi, dopo un'intensa attività fisica il metabolismo resta accelerato anche per più di 24 ore e produce più energia e calore, e quindi consuma di più, tutto a favore di bruciare più calorie e perdere il peso di troppo. Il té verde stimola il metabolismo ed è noto per bruciare i grassi, cosi come il chili e le cose piccanti stimolano il metabolismo e la digestione.
Una cosa fondamentale è detossinare l'organismo per liberarlo dagli eccessi. In questo modo il sangue, il sistema limfatico e le altre vie si liberano, e a quel punto il corpo può veramente cominciare a scolgiere per bene i propri grassi, accedere alle scorte, ovvero pulire i scheletri dall'armadio ;) Bisogna sapere che la maggior parte delle tossine viene depositata nei grassi eccessi del corpo, quindi come può un bio-sistema scoglierli e rilasciare le tossine nel sangue per farle eliminare, se non c'è spazio, quando i fluidi del corpo sono già saturati dalle tossine che girano. Aggiungendo altre si causerebbe danni, quindi l'intelligenza del corpo fa si che rimangano dove sono. Per fare questo, il corpo rallenta il metabolismo, e non tende a bruciare i propri grassi per creare l'energia, ma segnala la fame, vuole fonti esterne, nonostante tutta la scorta di troppo a disposizione. Se a quel punto gli forniamo acqua pura, fito e micronutrienti, antiossidanti e tanto altro nella forma del cibo nutrizionalmente denso, come superfoods e succhi freschi, gli diamo la possibilità di avanzare.
Potenzialmente, si può stare su un digiuno con solo succhi freschi di verdura indefinitivamente, finche il corpo ha a disposizione l'energia dei grassi di troppo. Conosco gente che ha bevuto per 3, anche 4 mesi, solo succhi di verdura freschi, guarendo dalle cose "inguaribili", perdendo senza problemi anche mezzo kg al giorno, e sentendosi meglio che mai. Per dettossinarsi è utile, oltre i detox, digiuni, mangiare pulito e sudare per lo sforzo fisico, ma anche attraverso saune e bagni turchi.
La vita più sana, respirare aria pura, già in un certo senso sazia. L'energia del sole anche, cosi come l'energia elettromagnetica della Terra - camminate a piedi nudi per terra, erba, nel mare, o toccate le piante, gli alberi, o procurarsi la technologia per "groundizzarsi", ovvero collegarsi elettricamente con la terra (bracialetti, lenzuola...ma questo è un argomento per un altra volta). Anche fare attività che ci piacciono, che ci soddisfano, evita il cercare appagamento attraverso il cibo. Quando uno si diverte, di solito non pensa al cibo...
Sopra a ogni cosa è fondamentale comprendere che quando si mangia del cibo nutrizionalmente denso, carico di vitamine, minerali, e decine di migliaia di fitonutrienti, uno non ha così tanta fame – uno non deve buttare giù mille hamburger o altre schifezze che contengono solo calorie vuote e per forza non possono soddisfare appieno, solo inizialmente, ma è una pienezza momentanea, finta, come dare una dose ad un tossico, certo che all'inizio si sentira meglio...
Si ha tanta fame in meno mangiando cibo di qualità ricco di micronutrienti: superfoods, cibi selvaggi, cibi verdi - i più ricchi di nutrienti rispetto a tutti gli altri, frutta, verdura, e tutto dal mondo vegetale - naturale, biologico ovviamente. Consumando questi cibi veri si apporta all'organismo tutto il nutrimento necessario e non ci si appesantisce restanto con il fisico e la mente pienamente attivi.