Rodiola - bio - 125g

RODIOLA - RHODIOLA ROSEA - BIO - POLVERE - 125g

La rhodiola rosea è un piccolo arbusto del genere delle crassulacee con foglie spesse e carnose, le cui radici polverizzate vengono utilizzate per le loro straordinarie proprietà medicinali. Da secoli infatti i vichinghi della Scandinavia e i popoli slavi della Russia settentrionale, hanno fatto uso di questa sostanza ben nota per la sua capacità di ridurre la fatica, lo stress e diminuire i sintomi negativi di molte malattie. La rodiola cresce in zone molto fredde ed in alta montagna, ed naturalizzata da tempo anche in Italia nelle regioni montuose delle Alpi.

PRINCIPI ATTIVI

Rosavina, rosina, salidroside, rodioniside, flavonoidi, catechine, acido caffeico, acido gallico, tannini, paratirosolo, lotaustralina.

EFFICACIA

L’effetto principale della rodiola è quello di “adattogeno”, ovvero aiuta l’organismo ad adattarsi a qualsiasi tipo di stress, generato da fatica, stanchezza, malattie, terapie prolungate, sport, attività fisica e mentale [1, 2]. Ad esempio uno studio di laboratorio effettuato su dei ratti resi dipendenti all’uso del tabacco ne ha evidenziato gli effetti riducendo i sintomi negativi collegati alla disassuefazione dalla nicotina [3]. Studi su altri animali come i nematodi ne hanno dimostrato l’efficacia nel ridurre lo stress ambientale e la salute generale, aumentando conseguentemente la vita media di queste creature, e dando quindi adito a diversi claims che la definirebbero anche un rimedio anti-invecchiamento [4]. La rodiola è anche in grado di ridurre il nervosismo e la stanchezza dovute alla privazione di sonno, e di ridurre gli stati di ansia generalizzata, oltre a garantire a chi ne fa uso una importante e gradevole sensazione soggettiva di aumentato benessere, aumentando al contempo le facoltà cognitive [5, 6, 7]. Il meccanismo d’azione della rodiola è ancora in buona parte sconosciuto, sebbene sia stato suggerito che il composto dotato di maggiore attività defaticante e adattogena sia il salidroside [8]. Uno dei possibili meccanismi suggeriti durante l’attività fisica è la ridotta produzione di acido lattico e la conseguente diminuzione dei microscopici danni muscolo-scheletrici subiti normalmente dall’organismo durante le sessioni intense di esercizio sportivo [2]. In altri casi è stata rilevata un’importante attività della rodiola nell’incrementare la risposta immunitaria, che ne giustificherebbe l’utilizzo tradizionale come coadiuvante nelle malattie infettive e respiratorie [9, 10].

INDICAZIONI

Convalescenza dopo malattie prolungate, stati di stress, affaticamento, anti-invecchiamento, malattie da raffreddamento, preparazione atletica, insonnia, nervosismo, ansia, recupero fisico, calo dell’attenzione.

CURIOSITA'

La rodiola è un tonico così potente, che fu oggetto di studi approfonditi da parte del KGB che ne secretò per decenni l’utilizzo, nel tentativo (rivelatosi poi vano) di creare dei veri e propri “super-soldati”. In Cina è utilizzata tradizionalmente per il trattamento del mal di montagna e per favorire l’acclimatamento in regioni molto fredde.

USO

Circa 1 cucchiaino da caffè al giorno, una o due volte al giorno, miscelato in frullati, bevande, yogurt, cosparso sui cereali o altri alimenti di vostro gradimento, per uso prolungato.

Riferimenti Bibliografici
1. Brown RP, Gerbarg PL, Ramazanov Z. “Rhodiola rosea: a phytomedicinal overview.” HerbalGram. 2002;56:40–52(vedi fonte)
2. Parisi A, Tranchita E, Duranti G, Ciminelli E, Quaranta F, Ceci R, Cerulli C, Borrione P, Sabatini S. “Effects of chronic Rhodiola Rosea supplementation on sport performance and antioxidant capacity in trained male: preliminary results”. J Sports Med Phys Fitness. 2010 Mar;50(1):57-63.(vedi fonte)
3. Mannucci C, Navarra M, Calzavara E, Caputi AP, Calapai G. “Serotonin involvement in Rhodiola rosea attenuation of nicotine withdrawal signs in rats”. Phytomedicine. 2012 Sep 15;19(12):1117-24. doi: 10.1016/j.phymed.2012.07.001. Epub 2012 Aug 24.(vedi fonte)
4. Wiegant FA, Surinova S, Ytsma E, Langelaar-Makkinje M, Wikman G, Post JA. “Plant adaptogens increase lifespan and stress resistance in C. elegans.” Biogerontology. 2009 Feb;10(1):27-42. doi: 10.1007/s10522-008-9151-9. Epub 2008 Jun 7.(vedi fonte)
5. Ishaque, Sana et al. “Rhodiola Rosea for Physical and Mental Fatigue: A Systematic Review.” BMC Complementary and Alternative Medicine 12 (2012): 70. PMC. Web. 12 Apr. 2015.(vedi fonte)
6. Shevtsov VA, Zholus BI, Shervarly VI, Vol'skij VB, Korovin YP, Khristich MP. et al. “A randomized trial of two different doses of a SHR-5 Rhodiola rosea extract versus placebo and control of capacity for mental work phytomedicine.” Phytomedicine. 2003;10(2–3):95–105.(vedi fonte)
7. Darbinyan V, Kteyan A, Panossian A, Gabrielian E, Wikman G, Wagner H. “Rhodiola rosea in stress induced fatigue--a double blind cross-over study of a standardized extract SHR-5 with a repeated low-dose regimen on the mental performance of healthy physicians during night duty.” Phytomedicine. 2000 Oct;7(5):365-71.(vedi fonte)
8. Kucinskaite A, Poblocka-Olech L, Krauze-Baranowska M, Sznitowska M, Savickas A, Briedis V. “Evaluation of biologically active compounds in roots and rhizomes of Rhodiola rosea L. cultivated in Lithuania.” Medicina (Kaunas) 2007;43(6):487–494(vedi fonte)
9. Skopńska-Rózewska E, Wójcik R, Siwicki AK, Sommer E, Wasiutyński A, Furmanowa M, Malinowski M, Mazurkiewicz M. “The effect of Rhodiola quadrifida extracts on cellular immunity in mice and rats.” Pol J Vet Sci. 2008;11(2):105-11(vedi fonte)
10. Guan S, He J, Guo W, Wei J, Lu J, Deng X. “Adjuvant effects of salidroside from Rhodiola rosea L. on the immune responses to ovalbumin in mice.” Immunopharmacol Immunotoxicol. 2011 Dec;33(4):738-43.(vedi fonte)

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