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Cellulite: come comunica il corpo, i rimedi naturali e gli alimenti per contrastarla

Autore mabi 20/07/2022 0 Commenti Articoli,

La cellulite, o “adiposità localizzata”, è una condizione comune per molte persone data da un complesso di alterazioni della crescita del tessuto adiposo. Essa ha cause multifattoriali e ne presentano i sintomi l’80/90% delle donne in età post-puberale. Nonostante l’avversità contro questo inestetismo, le famose “bucce d’arancia” sono anche un modo del corpo di comunicare qualcosa. 

Vediamo dunque cos’è la cellulite, quali sono le sue cause e come uno stile di vita sano può aiutarci a combatterla.

Cos'è la cellulite

Per comprendere cos’è la cellulite bisogna fare riferimento agli strati dell’epidermide, più precisamente all’ipoderma, il terzo strato. Questo strato è preceduto dalla parte esterna, l’epidermide, e la parte intermedia, il derma. [1]

L’ipoderma è ricco di cellule adipose che nel caso della cellulite presentano un alterato metabolismo che ne aumenta le dimensioni. L’aumento delle dimensioni crea dei cuscinetti di tessuto lipidico e una ritenzione idrica negli spazi intercellulari. Una seconda teoria simile aggiunge che la cellulite è il risultato di una lassità (o indebolimento) delle fasce di tessuto connettivo. Cellulite e salute del tessuto connettivo del corpo sono strettamente correlate. [2]

L’importanza del tessuto connettivo

E' importante capire cos'è il tessuto connettivo e perché è così importante quando si parla di cellulite. Il tessuto connettivo permea le cellule e conferisce struttura e stabilità ai tessuti, come fosse l’impalcatura del corpo. Offre un necessario isolamento e stabilità tra i vari organelli della cellula, consentendo la loro efficiente funzione senza inibizione alle strutture adiacenti. Inoltre, è fondamentale per il nutrimento delle cellule

È composto principalmente da:

  • Collagene: un tessuto anelastico con grande resistenza alla trazione;
  • Sostanza fondamentale: costituita principalmente da acqua il cui ruolo principale è quello di fornire una via per il trasporto di diffusione tra i tessuti;
  • Tessuto elastico: che conferisce alla pelle la capacità di estendersi.

Un tessuto connettivo debole, quindi, è un buon terreno per l’alterato metabolismo delle cellule lipidiche, poiché è l’ambiente in cui vivono e con cui sopravvivono.

 

Le cause della cellulite

Le cause che portano alla formazione della cellulite sono dovute principalmente alla presenza degli estrogeni, gli ormoni sessuali femminili. Questi favoriscono una maggiore ritenzione di liquidi ed un naturale deposito di grasso in particolari zone del corpo cioè cosce, fianchi e glutei. 

Diversi fattori concomitanti, tuttavia, contribuiscono alla formazione di cellulite:

  • Familiarità: molto spesso la cellulite è un tratto ereditario. In questo caso, sarà necessario avere più attenzione al proprio stile di vita;
  • Costituzione: in generale, le donne cosiddette ginoidi (il cui corpo ha la classica forma a “pera”) sono più colpite dalla cellulite rispetto alle donne androidi (il cui corpo ricorda la forma a “mela”);
  • Particolari condizioni: alterazioni ormonali o metaboliche, mestruazioni irregolari e dolorose, problemi pelvici, menopausa, sindrome metabolica [3];
  • Stress: fonti di stress che comportano un aumento del cortisolo e, a lungo termine, un aumento dell'insulina con effetto liposintetico.
  • Abuso di alcool e fumo
  • Disidratazione: è importante mantenere un'adeguata idratazione e una buona diuresi bevendo almeno 2 litri di acqua al giorno, possibilmente con un basso residuo fisso;
  • Vita sedentaria: l’esercizio fisico, mezz’ora al giorno, è essenziale per una buona circolazione e per il benessere generale. Si sconsiglia la corsa e altre attività ad alta intensità che possono causare microtraumi che peggiorano la cellulite.
    Consigliatissima la camminata a frequenza cardiaca medio-bassa e la bicicletta con pedalata costante. Ottima qualsiasi attività da svolgere in acqua in quanto idonee all'ossigenazione dei tessuti ostruiti;
  • Sovrappeso;
  • Indumenti troppo stretti: indumenti troppo stretti o scarpe con tacchi poiché alterano la normale circolazione delle gambe. Il tessuto connettivo, infatti, è altamente influenzato da come il sangue affluisce e defluisce ai tessuti. Una sofferenza della circolazione sanguigna induce una sofferenza e una degenerazione del tessuto connettivo. Quando i liquidi non defluiscono nella via linfatica e venosa, si verifica una condizione infiammatoria da stasi idrica. Inoltre, i cataboliti, rimanendo nelle zone interstiziali, non vengono drenati portando a un accumulo di tossine nel corpo. 

Cambiare lo stile di vita aiuta a migliorare la situazione

Il rimedio numero uno per migliorare la situazione è sicuramente cambiare lo stile di vita. In primis, oltre a una corretta idratazione e un giusto esercizio fisico, il rimedio più efficacie è la dieta. [4]

Ecco alcuni consigli alimentari da seguire per il benessere estetico e soprattutto fisico:

  1. Ridurre gli alimenti trasformati e ricchi di zuccheri che possono portare all'accumulo di tossine e grasso nel corpo;
  2. Consumare ogni giorno verdure e frutta fresca, meglio se consumate crude o sotto forma di centrifugati o succhi. Un suggerimento è quello di prediligere verdure a foglia verde e frutti rossi per il loro contenuto in bioflavonoidi, antociani e altri antiossidanti che agiscono sul microcircolo;
  3. Mangiare cereali integrali e legumi per il loro contenuto di fibre e il basso indice glicemico;
  4. I grassi Omega 3 hanno proprietà antinfiammatorie e aiutano a introdurre grassi buoni, mantenendo giusti i livelli di colesterolo. Sono abbondantemente contenuti nella frutta secca (noci e mandorle) e nei semi e oli (semi di chia, olio di semi di lino, olio di canapa);
  5. Limitare l’uso del sale che contribuisce al trattenere i liquidi corporei. Un ottimo consiglio è di sostituirlo con spezie ed erbe aromatiche o il gomasio per limitarne la quantità.

Una dieta vegetale integrale sana e bilanciata supporta il tessuto connettivo

Uno studio ha dimostrato che una dieta vegetale sana e bilanciata supporta il tessuto connettivo

Molte condizioni dermatologiche comuni, come la cellulite o l'invecchiamento cutaneo precoce, derivano da un processo infiammatorio. Simile alle malattie cardiache, la pelle umana sperimenta il tipico processo di invecchiamento attraverso l’indebolimento delle funzioni cellulari dovute all'età e a un cattivo stile di vita.

Non solo alimentarsi con cibi vegetali e in modo bilanciato massimizza il potenziale antiossidante delle cellule, ma permette di aiutare il corpo nell’eliminazione di elementi nocivi. Potenzialmente si è verificato che questo tipo di dieta contribuisce ad avere una pelle più sana e dall'aspetto più giovane, avendo dunque riscontro a lungo termine in processi infiammatori come la cellulite. [5]

Un supporto nutraceutico per la circolazione

Avere uno stile di vita sano è essenziale come primo rimedio per migliorare la circolazione e la cellulite, tuttavia l’integrazione nutraceutica può essere un valido supporto in più. 

I più efficaci elementi che possono aiutare a prendersi cura del tessuto connettivo sono:

  • Il Ginko Biloba: riduce gli stati infiammatori dell’organismo, migliora la microcircolazione periferica e la presenza di flavonoidi favorisce la diminuzione di radicali liberi;
  • La Centella asiatica: agisce in modo specifico sul tessuto connettivo. Questa pianta si può assumere sia per via orale attraverso l’olio essenziale, sia per uso topico (molte creme la contengono). Favorisce la funzionalità del microcircolo alleviando la sensazione di pesantezza alle gambe e promuove la memoria e le funzioni cognitive;
  • La contestuale assunzione di peptidi che aumentano la produzione di collagene, ha effetti benefici sugli inestetismi della cellulite. Il collagene, infatti, permette alla pelle di acquistare elasticità e tonicità. 

 

 

Riferimenti bibliografici
https://www.unm.edu/~lkravitz/Article%20folder/cellulite2.html(vedi fonte)
Bass LS, Kaminer MS., “Insights into the Pathophysiology of Cellulite: A Review.”, “Dermatol Surg.”, 2020 Oct.(vedi fonte)
Uzuncakmak TK, Akdeniz N, Karadag AS., “Cutaneous manifestations of obesity and themetabolic syndrome”, Clin Dermatol, 2018 Jan-Feb.(vedi fonte)
https://www.healthcentre.org.uk/cosmetic-treatments/cellulite-diet.html (vedi fonte)
Schunck M, Zague V, Oesser S, Proksch, “E. Dietary Supplementation with Specific Collagen Peptides Has a Body Mass Index-Dependent Beneficial Effect on Cellulite Morphology”, J Med Food, 2015 Dec 18. (vedi fonte)

 

DISCLAIMER

Le informazioni qui riportate sono di carattere informativo e non sono intese come consigli medici o sostituti di un parere di un medico o professionista competente. Gli integratori alimentari non vanno intesi come sostituti di una dieta varia ed equilibrata. 
In particolari condizioni come per esempio la giovane età, la gravidanza, l’allattamento o determinati disturbi o patologie, si consiglia di consultare un medico competente per stabilire al meglio le proprie esigenze alimentari e uso di integratori.

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