Esistono diversi rimedi naturali che possono aiutare ad alleviare il mal di testa, ma prima di tutto è bene ricercare le cause scatenanti del mal di testa per poterle evitare il più possibile e per trovare il rimedio più adatto.
Il mal di testa è un termine molto generico d’uso comune che in realtà racchiude una grande varietà di cause e sintomi. Di seguito vi proponiamo una panoramica di rimedi naturali per prevenire e alleviare le più comuni forme di emicrania o mal di testa che per durata e gravità non necessitano di visite specialistiche.
Il più comune è il mal di testa tensivo che si manifesta con dolore pressante ad entrambi i lati della testa. Molto frequenti sono le emicranie con dolore forte e pulsante e frequentemente accompagnato da nausea, vomito e sensibilità a suoni e luci. Il mal di testa a grappolo crea intenso dolore o pulsante da un lato della testa, e spesso si accompagna arrossamento agli occhi e gocciolamento nasale. Inoltre, il mal di testa sinusale ovvero una infiammazione o infezione dei seni nasali, di frequente accompagnato da febbre, congestione nasale e dolore facciale.
Le modalità di intervento per il mal di testa variano in base alla causa, alla tipologia e al soggetto. Le opzioni più in uso sono: l'assunzione di antidolorifici da banco come paracetamolo e ibuprofene, i farmaci antimigrainosi specifici per l'emicrania. Chi preferisce evitare i prodotti chimici pone l'attenzione ai rimedi naturali e alle terapie alternative. In questo articolo un'ampia panoramica.
Spesso il mal di testa è causato dalla disidratazione. Bere acqua può aiutare a ridurre il dolore.
Evitare di saltare i pasti e mantenere una dieta equilibrata è un grande alleato del mal di testa. Alcuni cibi specifici come cioccolato, formaggi stagionati e alcool possono far insorgere il mal di testa. Mangiare cibi ricchi di antinfiammatori, come frutta non acida e verdura soprattutto a foglia verde, può aiutare a ridurre l'infiammazione nel corpo, che può contribuire a ridurre il mal di testa.
Anche la curcuma e lo zenzero hanno spiccate proprietà antinfiammatorie che possono aiutare a ridurre il mal di testa. Queste spezie possono essere consumate assieme al cibo, cosparse sulle pietanze, o spremendo le radici fresche negli estratti. Altrimenti si possono integrare scegliendo degli estratti liquidi o in capsule facendo attenzione a scegliere un prodotto di alta qualità che ne preservi le caratteristiche pari al cibo crudo.
Nei mal di testa da tensione ed emicranie, l'integratore per eccellenza è il magnesio, un minerale che può aiutare addirittura in termini di prevenzione. Il magnesio oltre all’integrazione orale è impiegato per impacchi, massaggi con creme contenenti magnesio puro o bagni con fiocchi di magnesio. Anche il coenzima Q10 in recenti studi scientifici è risultato utile nella riduzione della durata e della frequenza degli attacchi di emicrania. La riboflavina (Vitamina B2) è risultata utile in particolare per emicrania con l’aura e emicrania da ciclo mestruale.
Bere una tisana a base di erbe come camomilla, zenzero o melissa può aiutare a rilassare il corpo e la mente, alleviando il mal di testa tensivo e a indurre il rilassamento.
Assicurarsi di avere un sonno adeguato e di qualità può prevenire e ridurre il mal di testa. La mancanza di sonno può aumentare l'infiammazione nel corpo, che può contribuire al mal di testa. Dormire a sufficienza può aiutare a ridurre l'infiammazione e il rischio di mal di testa. All’insorgenza del mal di testa riposare in una stanza buia e silenziosa può aiutare a rilassarsi e alleviare il dolore.
Un'attività fisica regolare riduce lo stress e migliora la circolazione sanguigna fornendo più ossigeno e nutrienti al cervello, riducendo l'infiammazione e migliorando la funzione generale, che può a sua volta diminuire la frequenza e l'intensità del mal di testa. L'esercizio fisico induce il rilascio di endorfine, gli “antidolorifici naturali” del corpo. Le endorfine si legano ai recettori nel cervello, bloccando i segnali di dolore e producendo una sensazione di benessere. L'esercizio fisico regolare inoltre, generalmente migliora la qualità del sonno, che come già visto, è un altro fattore importante per ridurre il mal di testa. Se si ha già il mal di testa, è meglio evitare di fare esercizio intenso, in quanto potrebbe peggiorarlo. Invece, si possono provare attività più lievi come camminare o lo yoga.
La meditazione, lo yoga e la respirazione profonda possono aiutare a ridurre lo stress e la tensione, che spesso causano mal di testa. La meditazione può influenzare l'attività di diverse aree del cervello coinvolte nella percezione del dolore, tra cui il talamo, l'insula e la corteccia cingolata anteriore, riducendo la percezione del dolore e aumentando la tolleranza allo stesso.
La meditazione inoltre, aiuta a ridurre lo stress attivando la risposta di rilassamento del corpo, abbassando i livelli di cortisolo, rallenta la frequenza cardiaca e si riduce la pressione sanguigna. Alcune tecniche di meditazione insegnano a dirigere l'attenzione su determinati stimoli, come il respiro o un mantra, distraendo dalla sensazione di dolore.
Alcune ricerche suggeriscono che la meditazione può ridurre la produzione di citochine pro-infiammatorie e aumentare la produzione di interleuchine-10, una citochina antinfiammatoria con effetti antinfiammatori, che potrebbero essere utili per ridurre il mal di testa causato da infiammazione. Esistono molte risorse disponibili per iniziare a praticare tecniche di rilassamento e meditazione, tra cui libri, app, tutorial online. Queste modalità offrono il grande vantaggio di poter sperimentarne diverse per poter individuare quella più adatta a se.
In caso di infiammazioni applicare un impacco freddo sulla fronte o sulla nuca per 15-20 minuti sollevando l’impacco ogni 3 o 4 minuti può aiutare a ridurre il gonfiore e intorpidire l'area, alleviando il dolore. Quando il mal di testa non è causato da particolari stati infiammatori come ad esempio delle ernie cervicali, potrebbe essere d’aiuto usare impacchi caldi sulla parte posteriore del collo.
Una piccola quantità di caffeina può aiutare ad alleviare il mal di testa. Tuttavia, è importante non esagerare, poiché troppa caffeina può avere l'effetto opposto. E’ per questo sempre bene ascoltare i segnali del proprio corpo dopo una prima moderata assunzione. La caffeina blocca l'adenosina, un neurotrasmettitore che può causare la dilatazione dei vasi sanguigni e aumentare la sensazione di dolore. Bloccando l'adenosina, la caffeina può aiutare a ridurre il dolore associato al mal di testa. Tuttavia, è importante notare che la caffeina può anche scatenare o peggiorare il mal di testa soprattutto in chi soffre di emicrania. Inoltre, un consumo eccessivo di caffeina può portare a mal di testa da astinenza quando si interrompe l'assunzione.
Ogni olio essenziale ha specifiche proprietà, individuare il giusto olio essenziale può fare la differenza.
Una raccomandazione non scontata è di utilizzare soltanto oli essenziali puri e da coltivazione biologica perchè racchiudono davvero le proprietà dalla pianta stessa. Gli oli essenziali possono essere utilizzati per il mal di testa in diversi modi:
L’efficacia dei rimedi naturali può variare da persona a persona. Prima di utilizzare specifici integratori o farmaci, è sempre consigliabile consultare un professionista della salute, soprattutto se i mal di testa sono frequenti o molto intensi. Poiché ogni persona può reagire in modo diverso a qualsiasi tipo di stimolo esterno, è importante sperimentare e trovare ciò che funziona meglio per se stessi.
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